Raffaele Gavarro è nato a Caserta nel 1963. Vive a Roma.
Si è laureato in Storia dell’arte a La Sapienza di Roma (1989) e si è diplomato alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte e Archeologia dell’Università di Siena (1995).
È storico dell’arte, critico e curatore.
È stato direttore artistico di fiere d’arte a Roma (2009) e a Venezia (2006-2007) e direttore del Festival Internazionale del Videominuto al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato (2008-2010).
È stato capo curatore all’Isola di San Servolo di Venezia (2005-2011), curatore indipendente al Museo Macro di Roma (2006) e curatore del Premio Maretti (2011-2013).
Ha curato il Padiglione Italia della 11th Bienal de La Habana (2012).
Dalla metà degli anni Novanta ha curato numerose mostre in musei, spazi pubblici e gallerie private in Italia e in Europa, ed è autore di altrettanti testi su artisti italiani e internazionali, nonché di saggi teorici sulle ricerche artistiche attuali, tra i quali “Oltre l’estetica” (Meltemi Editore, 2007), “L’arte senza l’arte – Mutamenti nella realtà analogico digitale” (Maretti Editore, 2020).
È docente di Storia e Teoria dei Nuovi Media all’Accademia di Belle Arti di Roma.