Guglielmo Maggini (Roma, 1992) è laureato in architettura e ha conseguito il master in Visual Arts alla UAL – Camberwell college of Arts di Londra. Tra le mostre ricordiamo: Stairing – installazione permanente, Museo Internazionale delle Ceramiche, Faenza (2024); Contrappunti, z2o Sara Zanin Gallery, Roma (2024); Biennale di Gubbio Palazzo Ducale, Gubbio (2023). Il lavoro di Guglielmo Maggini ha luogo al confine tra installazione e scultura. Caratteristica del suo lavoro è un’arte in transito da un mondo a un altro, dove lo spazio è inteso come volume plastico. Materiali come l’argilla e quelli sintetici come le gomme, le resine e più in generale il mondo dei polimeri plastici si con-fondono in una ricerca sensibile sul rapporto tra la vita e la morte, attraverso un viaggio tra memoria storica e personale.