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Donne (non più) anonime | Se un uomo maltrattante è tra di noi: quali reazioni sociali | 7 febbraio

Donne (non più) anonime Confronto sul femminicidio
a cura di Daniela Trincia

Se un uomo maltrattante è tra di noi: quali reazioni sociali

Dibattito
 
Simona Ammerata attivista e socia fondatrice di Lucha y Siesta 
Andrea Bernetti presidente Centro Prima (prevenzione e intervento sui maltrattamenti)
Luisa Betti Dakli giornalista d’inchiesta esperta di diritti umani, direttrice di DonnexDiritti
Fabio Maria Cilento Esperto di Psicologia e Criminologia presso il Provveditorato di Giustizia del Lazio, Abruzzo e Molise
Teresa Dattilo psicoterapeuta


Martedì  7 febbraio 2023 – ore 18.30
AlbumArte – via Flaminia 122 Roma

Martedì 7 febbraio 2023 alle ore 18.30 da AlbumArte, si terrà un nuovo incontro del ciclo Donne (non più) anonime, il confronto sul femminicidio in corso ad AlbumArte dal 2016, ideato e diretto da Daniela Trincia. L’incontro si pone la delicata e difficile questione di come affrontare e cosa fare nel caso si venga a sapere che un uomo maltrattante è una persona che si conosce, che si frequenta, che è tra gli amici

Nei casi di violenza di genere, la questione della donna maltrattata è centrale. Però, in quei drammatici casi, intorno alla donna, ruotano delle persone che, a livelli differenti, sono coinvolte. E queste persone non sempre conoscono il modo per affrontare la situazione. É da questa prospettiva, dal punto di vista di chi è “fuori”, intorno”, e non “dentro”, che si vuole affrontare in questo primo incontro del 2023, una delle tante sfumature della violenza di genere.

Il confronto si inserisce nel dibattito aperto nel 2016 da Daniela Trincia ed AlbumArte, che cerca di mettere in luce gli aspetti sociali e psicologici della violenza di genere, nato dall’esigenza di alzare una voce contro i femminicidi e la violenza domestica. Molti i focus degli incontri di questi anni, tra i quali la narrazione del femminicidio, le conseguenze della violenza sui minori che assistono alla violenza, le re-vittimizzazione nei media e nei tribunali, il femminicidio come delitto annunciato, l’amore violento, i preconcetti sociali, il recupero tentato dal CAM sugli uomini maltrattanti, oltre alle testimonianze di artiste che nella loro pratica si occupano di violenza sulle donne come Teresa Margolles e Silvia Giambrone. Donne (non più) anonime. Confronto sul femminicidio”, progetto ideato e diretto da DanielaTrincia e realizzato da AlbumArte, con i suoi incontri fina dal 2016, vuole aprire al confronto sulla violenza di genere, perché si possa riconoscere e combattere attraverso la riflessione e la testimonianza di esperte/i, attiviste e artiste. In questi anni hanno contribuito alle realizzazione del progetto: Luisa Betti, giornalista | La narrazione del femminicidioFrancesca Guerisoli, critica d’arte | Arte e femminicidio: note dagli anni Settanta a oggi;Silvia Giambrone, artista | Il linguaggio violento degli oggetti; Clara Tosi Pamphili, storica e critica della Moda e della Arti Applicate | L’immagine femminile nella moda come luogo della rappresentazione del corpoCaterina Boccardi, scrittrice/attrice | “E quindi?!”: un episodio drammatico. Quello che spinge una donna dopo aver subito violenze psicologiche; Sara Allegrucci – Matteo Bolognese, attori |“Ad occhi chiusi”: un percorso introspettivo sulla violenza. Dalla realtà alla finzioneMaria Francesca Palermo, avvocatessa penalista | Femminicidio: necessità di qualificare alcuni omicidi di donne come violenza di genereTeresa Dattilo, psicologa psicoterapeuta | L’intervento con le vittime di violenza; (in data diversa) Come si struttura la violenza nella coppia; Ursula Franco, medico criminologo | Il femicidio* è un delitto annunciato (*femicidio è il termine criminologico)Maria Francesca Palermo, avvocataessa penalista | Femminicidio: inconsapevolezza della violenza subitaGiacomo Grifoni, psicologo psicoterapeuta |Il lavoro con l’autore di violenza. Una sfida possibileAndrea Bernetti, psicologo psicoterapeuta | L’esperienza dei CAM. Uno spazio per il cambiamento; Giuseppe Esposito, psicologo psicoterapeuta | La doppia violenza sulle donne Rom: tra l’invisibile e il dimenticatoFlavia Posabella, psicologa psicoterapeuta | Amore violento. Conseguenze sui figliRosa Jijon, artista: Cartas de Mujeres, storie uniche. La scrittura come partecipazione politica; Alessandra Sannella, sociologa: Violenza tra tradizione e digital society; Cristiana Guerra educatrice presso case famiglia per minori, Stefania Salatino, psicologa psicoterapeuta. Teresa Margolles, artista – intervento e proiezioni delle sue opere sulla violenza in Messico; Angel Moya Garcia, curatore e co-direttore artistico della tenuta dello Scompiglio; Tomaso Binga, artista; Maura Misiti, demografa; Titti Carrano, presidente Associazione ‘D.i.Re Donne in Rete’ Una strada in salita: la discriminazione di genereRoxy in the Box, artista; Tiziana Colamonico Mensorio, avvocato | Impegno sociale nei sobborghi dell’anima e delle città. Simona Ammerata – attivista femminista e per i diritti civili, socia fondatrice di Lucha y Siesta e Arianna Bussoletti – media researcher Violenza sulle donne. La re-vittimizzazione nei media e nei tribunali

Immagine: Gruppo di donne, Murale, 2012 – via dei Sardi, Roma – www.facebook.com/muralecontroilfemminicidio. Foto Giorgio Benni