Eva Frapiccini Artista, docente e ricercatrice indaga la questione della memoria mettendo in discussione il ruolo dello spettatore nell’era digitale, attraverso la fisicità e la sua pratica di creare installazioni d’archivio. Il suo lavoro Dreamscape è stato presentato al Musée d’Art du Valais in Svizzera, nell’ambito della I edizione della Biennale Son. Le passate mostre personali si sono state svolte al MADRE, Napoli; Galleria Peola Simondi, Torino; Palazzo Ducale, Genova; Facoltà di Belle Arti, Università di Leeds, Leeds; MAGA Museo Moderno di Gallarate; BOZAR Palais des Beaux Art, Bruxelles. I suoi progetti sono stati presentati in numerosi festival, tra cui la XII Biennale di Architettura di Venezia, e mostre collettive in musei come Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Nederlands Fotomuseum, Rotterdam; Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli; FACT, Liverpool; Triennale di Milano; HVB Kunst Palais, Monaco di Baviera; MAXXI, Roma; Maison de la Photographie, Parigi; Museo Martin Gropius Bau, Berlino; Casinò Luxembourg, Lussemburgo; House of Photography, Mosca. Il lavoro di Frapiccini fa parte di diverse collezioni istituzionali come UniCredit & Art, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, MAXXI Roma e Museo d’Arte Contemporanea Castello di Rivoli.